Cos'è CBDa?

CBDa: il cannabinoide crudo che combatte l'infiammazione. La spremitura del succo di canapa crudo è diventata piuttosto popolare ultimamente, ma non tutti hanno accesso alla pianta del succo nella sua forma grezza, quindi prendere il petrolio greggio CBD / CBDa è una buona alternativa.
CBDa - che cos'è?
L'acido cannabidiolico (CBDa) è un composto chimico che si trova nelle ghiandole della resina (tricomi) delle piante di canapa grezza. "Raw" in questo caso significa non riscaldata e non cotta.
Studi precedenti mostrano che i composti della canapa grezza hanno benefici per la salute. Uno di questi è acido cannabidiolico (CBDA).
Come una tazza di tè alla menta piperita, la canapa ha un potenziale anti-nausea nei test, nonché promessa nella ricerca sul cancro e sul dolore.
CBD e CBDa e il rapporto tra loro
È importante capire che questi due cannabinoidi sono legati l'uno all'altro. CBDa è il precursore acido del CBD. Quando la canapa cresce, produce THCa e CBDa, non THC e CBD. Questi cannabinoidi nella loro forma acida sono spesso considerati "inattivi".
Se la canapa viene ad esempio riscaldata dal fumo, dalla bollitura o dalla vaporizzazione, si verifica un processo chiamato decarbossilazione.
La decarbossilazione converte THCa e CBDa in THC e CBD, rispettivamente. Sia il CBDa che il CBD non sono psicoattivi, il che significa che non c'è alcun effetto impetuoso sul loro apporto. In generale, il CBD è considerato un composto attivo e il CBDa è considerato inattivo. Tuttavia, gli studi condotti negli ultimi cinque anni mostrano che il CBDa potrebbe non essere così inutile come previsto.
CBDa e i suoi potenziali benefici terapeutici
CBDa è considerato come:
- agenti anti-infiammatori
- Antiossidante
- Antidolorifico
- Antiproliferativo
- Antibatterico
- Rimedio per l'ansia
È particolarmente efficace per il trattamento di malattie infiammatorie come l'artrite e il dolore cronico come la fibromialgia. Va notato, tuttavia, che i composti di canapa funzionano meglio nel contesto. L '"intero impianto" è più vantaggioso dei suoi singoli componenti.
Come per la quasi totalità della ricerca sulla canapa, sono urgentemente necessari studi di alta qualità. Tuttavia, una società biofarmaceutica ha già un brevetto su CBDa per il potenziale trattamento dei disturbi psicotici.